È così partito il restauro della torre detta del vecchio Germino situata nei pressi della Via Francigena e, soprattutto, l’impianto del primo vigneto di circa tre ettari, battezzato Fonio e vocato alla produzione della Malvasia di Candia Aromatica. La stessa che, giunta dalla Grecia, ha poi trovato proprio in provincia di Parma le condizioni che ne esaltassero intensità, freschezza e, appunto, aromaticità.
Il desiderio di dare nuovo impulso alla viticoltura del territorio e di riscoprirne le antiche radici come testimonia un’ effigie di Benedetto Antelami del 1200 nel Battistero di Parma, ha spinto a ricercare nella vicinanze di Fonio un podere più esteso su cui fa sorgere la propria casa vinicola.
Si arriva così nel 2018 ad acquisire il podere Ca’ Fontani di cira 45 ettari e a costituire la società Agricola Villa Fontana di Varano dei Marchesi.
Il nome è legato alla presenza all’interno di questa tenuta di una Villa del XVIII secolo denominata appunto Ca’ Fontani che ha ospitato scrittori e letterati in cerca di riposo e benessere, tra tutti spicca il nome di Maria Antonietta Torriani, anche nota come la Marchesa Colombi, prima firma femminile del Corriere della Sera e moglie del fondatore Eugenio Torelli Viollier, a cui l’amico Carducci dedica il suo “Autunno Romantico”.
Le ultimi acquisizioni in ordine temporale sono state poi il podere EMA di circa 10 ettari ed un lotto di 3,5 ettari di particolare suggestione paesaggistica perché incastonato a circa 450 metri di altezza e perciò denominato Terre Alte. Da questi vigneti si raccoglieranno le migliori uve Chardonnay e Pinot Nero, per realizzare uno spumante metodo classico che non tema confronti con le più prestigiose bollicine italiane e internazionali.