Quando il vino incontra l’arte: Tenute Venturini Foschi e le opere di Flavio Lucchini al Fuorisalone di Milano
Le Tenute Venturini Foschi al Fuorisalone 2021 della Milano Design Week, tra vino e arte. Un fil rouge che passa per Oblong Contemporary, galleria d’arte contemporanea, e arriva fino alle vigne della Food Valley.
Si conclude il tanto atteso evento del Fuorisalone 2021 alla Milano Design Week, che ha visto la capitale meneghina animata dall’incontro tra arte e design. Queste ultime, però, non sono state le sole protagoniste degli eventi: anche il mondo del vino si è inserito grazie a diversi appuntamenti organizzati dalle Tenute Venturini Foschi, di proprietà di Pier Luigi Foschi e la moglie Emanuela Venturini, e la Galleria d’arte contemporanea Oblong (gestita sempre da Emanuela) che opera sia a livello locale che sulla piattaforma artistica internazionale.
La sua missione è quella di creare un luogo di scambio culturale e di successo per la cultura, rappresentata dalle sedi di Dubai e Forte dei Marmi, in Italia. Dietro il progetto, due donne imprenditrici come Emanuela Venturini e Paola Marucci, che hanno unito il loro amore per l’arte e la cultura per creare una piattaforma di scambio interculturale tra Dubai (UAE) e Pietrasanta (Italia).
“Oltre a essere l’altra metà delle Tenute Venturini Foschi sono architetto e designer e mi interesso di arte da tutta la vita: dove c’è cultura credo possa esserci del buon vino. C’è voglia di ripartire e farlo con le eccellenze” dice Emanuela Venturini.
La Tenute Venturini Foschi
Il giovane progetto nasce da un’intuizione di un manager e di una professionista dell’architettura affascinati da un mondo diverso da quello che avevano sempre frequentato. Pier Luigi Foschi e la moglie Emanuela Venturini sono andati in terra emiliana per creare una realtà che parte dal vino e si snoda attorno ai concetti dell’accoglienza e dell’arte, con la realizzazione di quella che sarà una boutique winery destinata a un enoturismo di fascia alta e a quello che diventerà un vero e proprio teatro del vino con esclusivi eventi culturali.
La loro missione è quella di creare vini di qualità rispettando i dettami della natura, per questo si è intrapreso il percorso dell’agricoltura biologica. I vigneti, estesi tra il comune di Medesano e Noceto, danno i primi risultati con la Malvasia di Candia aromatica, in particolare sul vigneto ribattezzato FONIO. A questo si aggiungono altri appezzamenti.
I vini
Sono diversi i progetti in corso che spaziano dai bianchi ai rossi, dai secchi ai demi sec e dagli uvaggi autoctoni a quelli internazionali.
Le prime creazioni sono le etichette che hanno debuttato agli eventi del Fuorisalone 2021: GEMMA e GEMMA GENTILE, espressioni di Malvasia di Candia in purezza. Presto in commercio anche FONIO, un affascinante blend di Malvasia, Chardonnay e Sauvignon Blanc.
Due storie diverse unite da una passione
“La passione per l’arte di mia moglie e della sua socia ha portato a sviluppare le due gallerie a Forte de Marmi e a Dubai. L’occasione del Fuorisalone è il nostro primo tentativo di esportare l’arte a Milano sotto il simbolo di Oblong. In parallelo io e Emanuela siamo andati a vivere nelle colline di Parma.
Mia moglie ha origini parmensi. Qualche anno fa abbiamo avuto un lascito: una torre del 1400 che abbiamo ristrutturato e delle terre. Io mi sono trasferito definitivamente lì, innamorandomi di luoghi a me sconosciuti.
Avevamo un piccolissimo appezzamento di terreno ben esposto, abbiamo deciso di farci una vigna e acquistarne altri per costruire le basi di un’azienda vitivinicola di 27 ettari. Al momento ne abbiamo impiantati 23. L’azienda è stata costituita nel 2018, dove il primo appezzamento è stato impiantato nel 2016 e la prima vendemmia è stata fatta nel 2019.
Questo è l’anno della produzione quantitativa e qualitativa, che ci porta ad avere un connubio tra la qualità del vino e delle arti, grazie alla clientela ricercata da Emanuela e Paola. Lo stesso profilo di questa clientela può essere il consumatore del nostro vino”, dice Pier Luigi Foschi.